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Pitture e artisti
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Concorso pittura

 

Stampe e riproduzioni d'arte su tela

Arte a tutto tondo

DECADENTISMO Corrente d'arte

Il Decadentismo è un atteggiamento spirituale e artistico affermatosi come reazione al naturalismo e quindi con preferenza volto all'esplorazione del subcosciente

Correnti arte
L'arte segue nel corso dei secoli la cultura e il pensiero umano; si formano così le correnti d'arte, le quali si evolvono con l'umanità, creando nuove tendenze artistiche. In queste pagine trovi, in ordine alfabetico, le principali correnti d'arte che hanno colorato l'ultimo millennio.

Astrattismo  Barocco   Cubismo   Dadaismo   Decadentismo   Divisionismo    Espressionismo   Fauves   Futurismo   Gotico   Impressionismo   Informale   Liberty   Macchiaioli   Metafisica   Naif   Neoclassicismo   Pop Art   Realismo   Rinascimento   Rococò   Romanticismo   Surrealismo 

James Ensor - The Masks and Death

In pittura si definisce Decadentismo, la corrente d'arte nata dalla scuola degli artisti simbolisti che operavano fra la fine del XIX e l'inizio del XX secolo e di tutti quei pittori che rappresentavano soggetti artificiosi e strani. Fra i più famosi, Ensor e Munch.
Il Decadentismo è un  atteggiamento spirituale e artistico affermatosi come reazione al naturalismo e quindi con preferenza volto a problemi connessi con la vita interiore e con l'esplorazione del subcosciente. Spesso si esprime attraverso immagini simboliche o inusitate e forme preziose.
Il termine "decadentismo" deriva dal nome della rivista francese décadènt, e ha due significati: uno negativo e riferito alla nuova generazione dei poeti maledetti e quello positivo, inteso come nuovo modo di pensare.
Ophelia John Everett Millais Il Decadentismo rappresenta una reazione decisa agli aspetti ideologici, morali e letterari del Positivismo. Fu l'esasperazione di una delle due tendenze del Romanticismo, quella rivolta alla contemplazione di un mondo di mistero e di sogno, all'espressione di un soggettivismo estremo, mentre il realismo e il verismo ne avevano sviluppato la tendenza oggettiva.
Dalla Francia, il decadentismo si diffonde in tutta Europa: gli artisti del continente si riconoscono come un gruppo unito, contro la borghesia per bene, e a tutti loro verrà dato l'appellativo decadenti.
In Italia, poi, questo movimento viene a coincidere con il periodo Risorgimentale e dell’Unità italiana: chi non partecipa ai moti risorgimentali o chi non li appoggia si ritrova in qualche modo tagliato fuori dalla storia e dal processo politico; in questo modo gli artisti trovano una forma di riscatto, un modo per avere di nuovo una voce nell’arte.

Ensor - Skeletons warming at a stove

Il termine “decadente” ebbe quindi, in origine, un senso negativo; fu infatti rivolto contro alcuni poeti che esprimevano lo smarrimento delle coscienze e la crisi di valori di fine Ottocento, sconvolto dalla rivoluzione industriale, dai conflitti di classe, da un  progressivo scatenarsi degli imperialismi, dal decadere dei più nobili ideali romantici.
Due sono gli aspetti fondamentali della spiritualità decadentista: il sentimento della realtà come mistero e la scoperta di una nuova dimensione nello spirito umano, quella cioè, dell'inconscio, dell'istinto, concepita come anteriore e sostanzialmente superiore alla razionalità.
La nuova spiritualità si riallaccia a due motivi essenziali del Romanticismo: il sentimento ossessivo del mistero e l'irrazionalismo. La ragione è decisamente ripudiata non più in nome del sentimento, ma del disfrenarsi delle forze oscure del subcosciente. Questa visione del mondo produce nell'arte  una rivoluzione radicale, nel contenuto e nelle forme, che potremmo riassumere nei termini di simbolismo e misticismo estetico.