![]() Pitture e artisti |
L'arte
segue nel corso dei secoli la cultura e il pensiero umano; si formano così le
correnti d'arte, le quali si evolvono con l'umanità, creando nuove tendenze
artistiche. In queste pagine trovi, in ordine alfabetico, le principali correnti
d'arte che hanno colorato l'ultimo millennio.
Astrattismo Barocco Cubismo Dadaismo Decadentismo Divisionismo Espressionismo Fauves Futurismo Gotico Impressionismo Informale Liberty Macchiaioli Metafisica Naif Neoclassicismo Pop Art Realismo Rinascimento Rococò Romanticismo Surrealismo
In Italia l'Art Nouveau viene comunemente indicata con il termine stile floreale o Liberty,
facendo riferimento al nome dell'inglese Arthur Liberty, il quale aveva fondato nel 1875
a Londra una ditta che commerciava in oggetti di arredamento di alto livello qualitativo,
ma destinato ad un largo numero di acquirenti.
Il Liberty è una tendenza artistica che a
partire dall'ultimo ventennio del
1800
arriva fino all'inizio della prima guerra mondiale.
Durante questi anni si crea un nuovo linguaggio espressivo, un nuovo gusto
che spesso impronta di sé tutte le arti, che rivaluta le linee curve,
cui spesso ci si riferisce con l'espressione coup de fouet ("colpo di frusta")
ispirate alle forme sinuose del mondo vegetale e combinate a elementi di fantasia.
Il Liberty accomuna quegli artisti che si propongono di diffondere
l'arte e la bellezza in tutti gli oggetti di consumo, fin nelle
forme della produzione industriale. Si tratta di uno stile decorativo,
che trovò espressione in un'ampia gamma di forme artistiche,
dall'architettura al design di interni, dalla produzione di
mobili alla grafica, dall'arte della lavorazione dei metalli e del vetro alla ceramica, dai disegni su stoffa, all'illustrazione di libri.
In Francia, testimoni di questo stile che qui prese il nome di Art Nouveau sono le opere dell'architetto Hector Guimard,
in particolare alcune esotiche stazioni del métro di Parigi (1898-1901),
dell'artigiano del vetro Emile Gallé, del disegnatore di mobili Louis Majorelle
e dell'illustratore Alphonse Mucha, oltre alle decorazioni degli
interni di molti locali pubblici, come quelle del celebre ristorante
Chez Maxim di Parigi.
Negli Stati Uniti esponente di spicco
dell'Art Nouveau fu Louis Comfort Tiffany, i cui vasi e paralumi
di vetro colorato restano inconfondibili per le loro fantasie iridescenti.
In Germania lo stile Liberty si afferma col nome di "Jugendstil"
(stile giovane). Fece la sua comparsa come ornamento di libri,
con fregi, frontespizi, capilettera, cornici realizzate a motivi
floreali e vegetali. In seguito trovò spazio in ogni tipo di arredo,
da tappezzerie e piastrelle, a manifesti, quadri , mobili.
In Italia l'architettura Liberty vede il suo massimo
esponente
in Raimondo D'Aronco, a lui si devono i disegni per i padiglioni
dell'Esposizione Universale di Torino del 1902, nei quali si
uniscono elementi della Secessione austriaca con motivi di origine orientale.
Fra
le costruzioni ricordiamo la "Casa Castiglioni" a Milano, di Giuseppe Sommaruga,
ritenuta la realizzazione che meglio esprime il Liberty italiano.
Altro personaggio italiano di spicco in questo ambito è Adolfo Wildt.
In lui il liberty non si risolve in esuberanza decorativa floreale,
ma anzi, i un rigoroso stilismo. La linea sinuosa si fa acuta,
le forme assottigliano e si allungano, il marmo viene levigato.
In Austria il Liberty prende il nome di Secessionstil (Secessione)
e raggiungere il suo apice nei dipinti di
Gustav Klimt
e nei mobili e progetti architettonici di Josef Hoffmann.
In Spagna il Liberty assunse il nome e le caratteristiche estreme
del modernismo ed ebbe il suo artista più originale in Antonio Gaudi.