Pitture e artisti |
L'arte
segue nel corso dei secoli la cultura e il pensiero umano; si formano così le
correnti d'arte, le quali si evolvono con l'umanità, creando nuove tendenze
artistiche. In queste pagine trovi, in ordine alfabetico, le principali correnti
d'arte che hanno colorato l'ultimo millennio.
Astrattismo Barocco Cubismo Dadaismo Decadentismo Divisionismo Espressionismo Fauves Futurismo Gotico Impressionismo Informale Liberty Macchiaioli Metafisica Naif Neoclassicismo Pop Art Realismo Rinascimento Rococò Romanticismo Surrealismo
La corrente dei Fauves, detta anche Fauvismo, nasce nel
1905 quando a Parigi si apre l'annuale "Salone d'autunno", dove un gruppo di
artisti, con i loro quadri dai colori violenti, suscita nel pubblico e nella
critica un grandissimo scandalo.
E’ in tale occasione che il critico Louis
Vauxcelles, paragonando una statua tradizionalista a i nuovi quadri appesi nella
sala, grida: "Donatello chez les fauves" ovvero Donatello nella casa delle
"belve".
Fauves, dunque belve, nasce così una nuova tendenza che definirà lo
stile pittorico di
Henri Matisse, Albert Marquet, André Derain, Raoul Dufy, Van Dongen, Vlamink
e Georges Braque.
Per i Fauves, protagonista dell'immagine è il colore che, distribuito
con pennellate ben evidenti, ritma la composizione e «costruisce» in
senso vero e proprio il dipinto. Si abbandona pertanto ogni modalità di
rappresentazione illusoria della profondità e si rifiuta la pittura
tonale tradizionale, per ispirarsi invece all'arte primitiva, ritenuta
più istintiva e vitale.
Nei dipinti dei Fauves sono assenti perciò gradazioni
di colore e sfumature, effetti di chiaroscuro e di volume, le tinte sono
fortemente contrastanti.
La prevalenza dei colori puri acquista anche un
significato simbolico e serve a sottolineare la condizione interiore di
totale disponibilità a inventare nuovi modi di comunicare con
l'immagine.
I Fauves con le loro opere intendono affermare la struttura
autonoma dell'opera, la sua realtà autosufficiente rispetto al soggetto
in cui artista e realtà raggiungono l'identificazione e la pittura
diventa, senza mediazione, esistenza.
Il gruppo di artisti Fauves non può definirsi una vera corrente artistica, gli artisti
Fauves non hanno avuto mai un programma, essi discussero molto di pittura
impressionista e spesso criticandone molti aspetti anche se ne apprezzarono la luce
generata dall'uso di colori puri.
L'esperienza dei Fauves, si esaurì nel giro di quattro anni, ma influenzò larga parte
dell'espressionismo europeo, e in particolare l’espressionismo tedesco che ne riprese i temi principali.