Pitture e artisti |
Anna Maria Guarnieri ha esposto a San Vincenzo (LI)
Presso il Palazzo della Cultura di San Vincenzo (LI) dal 3 al 16 settembre,
prestigiosa mostra d’arte dell’artista Anna Maria Guarnieri dal titolo
“STARGATE: LE PORTE SUL TEMPO”.
Per l’artista toscana è stata un’estate ricca di riconoscimenti ed eventi, il 14
luglio è stata premiata con il Premio Spoleto Festival Art e il 27 agosto ha
chiuso la mostra “Stargate: le porte sul tempo” tenuta nel grande centro
commerciale I GIGLI, alle porte di Firenze. La stessa mostra è stata dunque
presentata dal 3 settembre, nel palazzo della cultura di San Vincenzo.
I visitatori hanno così avuto modo di ammirare opere uniche per genere e
soggetto, opere a metà tra pittura e scultura, opere che hanno fatto viaggiare
gli spettatori attraverso le ere di ogni tempo e le latitudini di ogni angolo
della terra, facendo conoscere le civiltà dei maya, egizi, celti, etruschi,
babilonesi, romani, peruviani, greci e moche, ma soprattutto opere che hanno
contribuito a far riflettere sulla nostra civiltà.
Un’arte quella della della nostra artista "archeologa", che parte
appunto da reperti storici per arrivare al cuore e alla mente, un’arte ricca di
simboli e pensieri di antropologica memoria, che nelle sapienti mani
dell’artista diviene allegoria di un mondo lontano, ma pure vicinissimo.
Tra i visitatori della mostra, forse anche magnati russi
Occorre infatti sapere che nel periodo della personale dell'artista, si è
celebrato nella tenuta
dell'Ornellaia di Bolgheri (LI) il compleanno del miliardario Yuri Shefler.
Naturalmente è stata una grandissima e blindatissima festa, alla quale hanno
partecipato numerosi 'paperoni' russi e qualche 'nobile' inglese e italiano.
Ovviamente molti di questi invitati hanno soggiornato per alcuni giorni nelle
immediate vicinanze di Bolgheri, tanto che fuori del nuovo porto di San
Vincenzo, hanno stazionato per alcuni giorni due 'barchette' di 120 e 135 metri,
provviste di elicotteri e piscine, appartenenti ai magnati Andreï Melnichenko e
Vladimir Potanin.
Dunque tutte le volte che a visitare la mostra della
Guarnieri, si sono visti cittadini Russi e qualche eccentricità, subito si è
mormorato che fossero i famosi e invidiatissimi magnati Russi, che naturalmente
si sarebbero guardati bene, per ovvie ragioni di sicurezza, di qualificarsi.