Pitture e artisti |
A Padova, presso il MAG - Mediolanum Art Gallery si inaugura alle ore 18:00 di Giovedì 30 Marzo 2017, il Premio Internazionale d'Arte Contemporanea - Fondazione Banca Mediolanum.
L'evento è curato dal critico d'arte Giorgio Grasso, già curatore della 57a Biennale di Venezia Padiglione Armenia 2017 e del Padiglione Italia 2011 nella 54a Biennale. Presidente di Giuria è Vittorio Sgarbi che non ha certo bisogno di presentazioni, essendo un personaggio televisivo molto conosciuto al grande pubblico. All’inaugurazione sarà presente anche il Dott. Ennio Doris, fondatore del Gruppo Mediolanum, e attuale Presidente di Banca Mediolanum S.p.A. e l'infaticabile direttrice del MAG Elisabetta Maistrello. Fino al 15 Maggio partecipano al Premio Internazionale numerosi valenti artisti, tra i quali Anna Maria Guarnieri che espone due grandi pittosculture da appendere e una grande pittoscultura da tavolo, come sempre tratte dai siti archeologici e UNESCO del pianeta.
Il MAG - Mediolanum Art Gallery è nato da un'intesa con Banca Mediolanum e il
canale televisivo nazionale "62", un canale che dedica un buon spazio all'arte
contemporanea del XXI secolo. In questa galleria vengono quindi esposti gli
artisti promossi sul canale nazionale 62.
Il 10% delle opere vendute viene donato alla fondazione Mediolanum che si occupa
di progetti a favore dei bambini bisognosi. L'obbiettivo del MAG è far
comprendere al grande pubblico e non solo a pochi eletti, i nuovi linguaggi
della contemporaneità artistica e assieme ad essa i suoi fautori, poiché l'arte
contemporanea è un linguaggio, complesso, ma rimane un linguaggio e come tale
può essere compreso, se si conosce la lingua di cui si compone, o può
addirittura essere frainteso ed è questo il problema di tale giovane arte, in
quanto si occupa di temi e valori comuni, del tutto ordinari, ma lo fa in modo
straordinario. Tuttavia, come ci dimostra ampiamente l'arte di Anna Maria
Guarnieri, non è districata dall'arte antica ne è solo un suo sviluppo.
Con l'arte contemporanea si attuano rivoluzioni importanti come: un nuovo
concetto estetico, una nuova idea di cosa sia l'arte e di cosa possa diventare,
ma essa non si è fermata a mere "innovazioni". Essa è andata oltre generando
trasformazioni in ambiti paralleli, come la formazione di un nuovo mercato,
nuove tipologie di allestimento mostre, un mutato concetto di conservazione e
restauro nei confronti degli antichi lasciti d'arte, destinati, per la loro
stessa natura, a morire.
L' arte contemporanea si basa su una grande tensione di
libertà espressiva contemplando la possibilità di utilizzare qualsiasi mezzo per
farlo, ciò che varia da un'opera e l'altra è la tecnica impiegata per fare arte.
Queste variazioni sono delle evoluzioni di quelle che le hanno procedute e si
sviluppano così, in un movimento continuo che rispecchia il clima sociale in cui
si trovano.
L'arte come sempre, non è altro che lo specchio della società nella quale
viviamo e chi non tenta di capire l'Arte Contemporanea non può amare, ne comprendere la
società in cui vive.