Pitture e artisti |
Per
il tredicesimo anno consecutivo l'artista Anna Maria Guarnieri espone presso il
grande Centro Commerciale toscano I GIGLI. Per molti amanti dell'arte è divenuto
oramai un evento tanto ricorrente quanto atteso e gradito. Per l'anno 2014
l'artista "archeologa" ci presenta la mostra "LA REINCARNAZIONE DEL BLU".
Il grande artista cantante Domenico Modugno nella canzone "Volare (nel blu
dipinto di blu)" aveva certamente intuito il profondo significato del sogno e
dell'immaginario. Mimmo certamente sapeva che i sogni, quelli a occhi chiusi,
svaniscono all’alba, ma sapeva anche che esiste un immaginario da vivere a occhi
aperti, tanto che invitava a continuare a sognare con questi versi:
"Penso che un sogno così non ritorni mai più, mi
dipingevo le mani e la faccia di blu, poi d'improvviso venivo dal vento rapito e
incominciavo a volare nel cielo infinito ... ... Ma tutti i sogni nell'alba
svaniscono, perché quando tramonta la luna li porta con sé, ma io continuo a
sognare negli occhi tuoi belli che sono blu come un cielo trapunto di stelle”.
L’artista Anna Maria Guarnieri dimostra con la mostra e l’opera “La
reincarnazione del blu”, di essere in piena sintonia col il grande Modugno, ma
anche di provare a andare oltre, oltre le ere delle civiltà e oltre il nostro
futuro. Solo l’arte può osare tanto, solo l’arte può dire ciò che in altro modo
non è possibile descrivere, ma Anna Maria Guarnieri è abituata alle sfide e a
percorrere strade difficili, quelle controcorrente e assai solitarie. Da anni
questa artista “archeologa” mostra al mondo il libro aperto della storia, ove
passano i respiri delle epoche e le voci dei tempi lontani, ma mostra anche che
siamo ancora tutti come argonauti, alla perenne ricerca del vello d’oro.
Nel grande ingranaggio della vita, tutta la materia si ricicla, dalla terra
nascono i vegetali e poi gli erbivori e poi i carnivori, per poi tornare a
essere tutti terra.
Il padre della chimica, Antoine-Laurent de Lavoisier
parlava in termini scientifici di questo ciclo, declinando la “legge della
conservazione della massa” la quale afferma che “in una reazione chimica, la
massa complessiva dei reagenti è uguale alla massa complessiva dei prodotti”,
ovvero che “nulla si crea e nulla si distrugge, ma tutto si trasforma”.
Anna Maria Guarnieri ci racconta tutto questo con la sua arte e per farlo, ci
dipinge un cielo blu costellato di stelle e un profondo mare cosparso di
frammenti, risale nelle epoche lontane, attraverso i miti, le leggende, la
storia e le religioni, ma il suo fine è parlarci del ciclo universale del mondo,
ove il blu si reincarna in modo infinito, dove il principio di conservazione
dell’energia, non è solo una legge di fisica, ma anche un passato che ritorna e
si trasforma in un uomo sempre nuovo e in un futuro sempre diverso e colmo di
pulsanti speranze.
Periodo: tutti i giorni dal 01 al 14 agosto
2014
Dove: in Corte dell'Oste presso Centro
Commerciale I GIGLI - Via San Quirico, 165 Campi Bisenzio (FI)
Curatore: PromoArte UDROV
Orario: tutti i giorni dalle ore 09,00 alle
22,00
Vedi anche
La reincarnazione del blu a Gubbio