PITTart - Pitture e artisti in mostra permanente
Pitture e artisti
HOME   ANNA MARIA GUARNIERI  ELENCHI  ARTE  ISCRIZIONI  VIDEO  PER PITTORI  ANNUNCI  ARTICOLI  NOTIZIE 

SITE MAP

Entra nei nostri elenchi d'arte

Stampe e riproduzioni d'arte su tela

Stampe e riproduzioni d'arte su tela

Florence bike tours - Guided bike tours, the smartest way to visit Florence and Tuscany

Eventi con la partecipazione dell'artistaAnna Maria Guarnieri

TRIBUTE OF THE PEACE

Tribute of the peace – La mostra per la pace che si svolge nella bellissima e storica isola di Ortigia (Siracusa)

Locandina mostra - Tribute of the peace

Dal 13 al 18 giugno si terrà presso il Palazzo del Governo di Siracusa, nella bellissima e storica isola di Ortigia, la mostra istituzionale dedicata alla pace nel mondo. L'episodio è un evento artistico di International art Prize Giotto ideato e fondato dal Critico d’arte Dott.ssa Melinda Miceli, direttore artistico onorifico per Luz Cultural, Arts Direct e Enciclopedia d’arte italiana. La mostra ha il patrocinio morale e istituzionale della Provincia Regionale di Siracusa ed è curata dalla sanremese Doriana Dellavolta che presenterà le opere di circa venti artisti settentrionali, così da integrare la cultura e l'arte del meridione d'Italia.



Dunque gli spettatori si troveranno nella Biblioteca Museo Elio Vittorini, ad ammirare un intreccio di stili, colori e concetti, tutti finalizzati a chiedere il progresso, la pace, e la fratellanza tra le genti e i popoli, tutti contro ogni egemonia politica ed economica. L’arte infatti e da sempre un grido contro la guerra e contro ogni forma di violenza e di sottomissione, in quanto l'arte è essa stessa sinonimo di libertà di espressione e di coesistenza.


Ogni persona, con la propria sensibilità, si troverà pertanto davanti a splendide opere che destano turbamenti, riflessioni e immagini che rispecchiano il cerchio del visibile e riassumono quello dell’interiorità di ciascuno.


Questi i nomi degli artisti partecipanti:
Tra gli artisti VIP: Giorgio Orefice, Antonio Manzi, Sensi Lorente, Delta NA, Mark Fishmann, Anna Maria Guarnieri, Pasquale Viscuso.

Altri selezionati artisti: Natalia Alemanno, Sebastiano Cosimo Auteri, Teresa Borgia, Alessandra Canali, Vichy Agnello Capurro, Albino Caramazza, Anna Catalano, Claudia Clemente, Paola Carosiello, Concas Lucia, Venere Chillemi, Granà Cesarina, Antonio de Lieto Vollaro, Andrea Lecca, Luciana Formaggini, Rosalba Ferilli, Tiziana Inversi, Luigia Mesolella, Nawelles La Rosa, Claudia Adriana Martinetti, Fausto Nazer, Antonio Longobardi, Migliorisi Marcello, Armando Nigro, Franco Rino Nanu, Nicolis Albino, Lucia Paravano, Carla Patella, Anna Concetta Porcino, Luigi Messina, Gianna Eterno, Sandro Masala, Renzi Annarita, Vicario Virginia, Spalla Giuseppe, Laura Zilocchi.


Ecco cosa cosa ci dice l'artista Anna Maria Guarnieri della sua opera e del suo contributo alla manifestazione artistica:
Come una serie di ingranaggi riescono a produrre forze immense che amore, solidarietà e pace possono muovere pesi enormi, cosi la solidarietà unita all'amore, riesce mirabilmente a raggiungere una vera pace altrimenti impossibile.
Come ho ideato questa mia opera? Semplicemente pensando a Tali Sorek, una ragazzina israeliana che a soli 13 anni ha scritto questa bellissima poesia dal titolo "Ho dipinto la pace":

Avevo una scatola di colori,
brillanti, decisi e vivi.
Avevo una scatola di colori,
alcuni caldi, altri molto freddi.
Non avevo il rosso per il sangue dei feriti,
non avevo il nero per il pianto degli orfani,
non avevo il bianco per il volto dei morti,
non avevo il giallo per le sabbie ardenti.
Ma avevo l’arancio per la gioia della vita,
e il verde per i germogli e i nidi,
e il celeste per i chiari cieli splendenti,
e il rosa per il sogno e il riposo.
Mi sono seduta,
e ho dipinto la pace.

Ecco cosa cosa ha scritto la Dott.ssa Melinda Miceli in diversi media, descrivendo l'opera della Guarnieri:
Anna Maria Guarnieri, fondatrice del celebre portale Pittart, Artista archeologa ha realizzato quadri per le istituzioni e famosi stendardi come quello del Palio dei Balestrieri di Gubbio o quello di Volterra, Signa, San Gimignano.
Unica nel panorama contemporaneo, Anna Maria Guarnieri attraverso il suo simbolismo magico scardina i limiti ingannevoli fra realtà ed apparenza, percorrendo un vero e proprio viaggio iniziatico nella storia, esplorando e indagando ideali, enigmi, silenzi, la sacralità della natura che da voce alla dimensione profonda e ideale dell'essere alla ricerca di un punto di unione con la trascendenza.
Su questa magnifica tela (Amore solidarietà e pace) l'apparizione di un Eden celestiale dalle tinte pop, figurazione surrealistica le cui immagini si fondono per creare una scena magica, innalza un inno alla natura e alla pace. Come in una figurazione arcana e sacra, il globo, con le sue acque contornate da alberi, è sostenuto come un Graal, da mani di colore diverso, accostate a chiedere quasi protezione e rifugio in un un'atmosfera multietnica di preghiera. Il vibrante colorismo solare irrompe con la sua forza primordiale e carica l'atmosfera di una vera e propria poesia pittorica che pervade le fluide pennellate di Anna Maria Guarnieri. Due figure angeliche, gli opposti abbracciati, condividono le stesse ali, mentre la donna è in estasi, chiaro richiamo al giardino dell’Eden e al cantico dei cantici di dantesca memoria. Gli ingranaggi, spesso presenti nei manifesti della Bella Epoque, vogliono richiamare l’attenzione su quella fiducia nel progresso e nel lavoro condiviso che sembra essere persa con la crisi e la pandemia. L'Artista imprime una dimensione “rediviva” ed eterna, attraverso un'opera simbolica, che penetra e ritrae il segreto e arcano incantesimo del tramonto sulla terra.
Anna Maria Guarnieri si apre alla visione e ai legami con cui la natura affiora nell’anima Mundi e in questo contesto percettivo, giunge catarticamente alla trasfigurazione di un risultato che esterna l'interpretazione magica del Creato. Gli ingranaggi sono invero per la Guarnieri portali astrali che attraverso il movimento e i colori si affacciano sulla dimensione metafisica per lasciare emergere l’ideale divino di pace e sincretismo tra le civiltà e dei sentimenti umani rielaborati tra storia e leggenda.
Solo così c’è vera pace, ci racconta l’Artista, che ha accolto totalmente il progetto iniziato con il Certamen delle cattedrali e portato avanti con innumerevoli iniziative e pregiatissime opere.

Leggi alcuni articoli critici della Dott.ssa Melinda Miceli Il Critico d'Arte Melinda Miceli